Il Piano Transizione 5.0, istituito dal Governo italiano nell'ambito del piano di revisione del PNRR, è una misura strategica che punta a supportare la transizione digitale ed energetica delle imprese italiane. Con una dotazione complessiva di circa 6,3 miliardi di euro, il piano prevede incentivi sotto forma di crediti d’imposta per le aziende che intraprendono progetti innovativi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici e al miglioramento dell'efficienza dei processi produttivi.

 

Gli incentivi del Piano Transizione 5.0

Gli incentivi sono disponibili per tutte le imprese italiane, indipendentemente dalla dimensione o dal settore di attività. Le aziende che realizzano investimenti tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025 in progetti di innovazione che portano alla riduzione dei consumi energetici, possono ottenere un credito d’imposta che copre fino al 45% del costo sostenuto. L'importo massimo dei costi ammissibili per ogni singola azienda è fissato a 50.000.000 di euro annui, a condizione che gli investimenti siano finalizzati a raggiungere almeno una delle seguenti condizioni:

  • Riduzione dei consumi energetici della struttura produttiva pari almeno al 3%;

  • Riduzione dei consumi energetici dei processi produttivi pari almeno al 5%.

In particolare, il credito d'imposta sarà proporzionale all'entità del risparmio energetico raggiunto: maggiore è il risparmio, maggiore sarà l'incentivo ricevuto.

 

Cosa prevede il Piano Transizione 5.0?

Il Piano copre una vasta gamma di beni materiali e immateriali necessari per attuare la transizione tecnologica e digitale delle imprese. Tra gli investimenti agevolabili troviamo:

  • Beni materiali funzionali alla digitalizzazione e alla transizione tecnologica (ad esempio, impianti controllati da sistemi computerizzati).

  • Beni immateriali connessi agli investimenti in beni materiali, come robot e software per la gestione dei processi.

  • Investimenti per l'autoproduzione e l'autoconsumo da fonti rinnovabili, come impianti fotovoltaici.

  • Spese per la formazione del personale, necessaria per implementare la transizione verde.

L’obiettivo è quello di aiutare le imprese a modernizzare i propri impianti e processi produttivi, ridurre l’impatto ambientale e migliorare l'efficienza, con un focus specifico sulle fonti rinnovabili e la digitalizzazione, temi strettamente legati alla missione di Solexpert.

 

Come Solexpert può supportare la tua azienda nel Piano Transizione 5.0

Solexpert, con la sua esperienza nella consulenza per la transizione energetica e la gestione di impianti fotovoltaici, è il partner ideale per supportare le imprese che desiderano sfruttare i benefici del Piano Transizione 5.0. Con il nostro approccio chiavi in mano, aiutiamo le aziende a:

  1. Ottimizzare i consumi energetici attraverso soluzioni innovative, come impianti fotovoltaici e sistemi di gestione energetica avanzati.

  2. Individuare e implementare le soluzioni più adatte per ridurre l'impatto ambientale, aumentare l'efficienza energetica e ridurre i costi operativi.

  3. Accedere alla finanza agevolata grazie alla nostra expertise nel monitoraggio di bandi e incentivi, inclusi i crediti d'imposta previsti dal Piano Transizione 5.0.

  4. Fornire consulenza personalizzata per redigere business plan e studi di fattibilità, in linea con gli investimenti richiesti per ottenere il massimo dei benefici fiscali.

 

Perché investire con il Piano Transizione 5.0?

Investire nell’innovazione e nella sostenibilità energetica non solo riduce i consumi e i costi operativi a lungo termine, ma rappresenta anche una risposta concreta alla crescente domanda di soluzioni verdi e responsabili. Con l’aiuto di Solexpert, ogni impresa può beneficiare degli incentivi del Piano Transizione 5.0, migliorando la propria competitività sul mercato e preparando la propria struttura produttiva per il futuro.

 

Per maggiori informazioni, contattaci oggi stesso per una consulenza personalizzata.

Solexpert. Il partner ideale per la tua transizione energetica.